4.04.2007

THIS IS THE FIRST DAY OF MY LAST DAY...


Bhè....incommensurabile concerto!
un'ora e mezzo (un po' pochino per i miei gusti) fantastica.
Concertone da paura.
Era diverso tempo che non mi vedevo un bel concerto, ma la mia pazienza è stata più che ricompensata da Trent e i suoi!
Un'ora e mezzo intensa a suon di sintetizzatori e chitarre distorte che riempivano e sovrtasavano il caos dell'Alcatraz.
Trent sempre magnifico e professionale.
La scaletta ha spaziato dai vecchi e potenti successi, fino ai nuovi pezzi, che sinceramente conosco poco ma che mi hanno gasato assai.
L'ultimo pezzo è stato HEAD LIKE A HOLE, mitica canzone del primo album, che hanno concluso spaccando tutto ciò che avevano a portata di mano....bello....ho avuto un'erezione nel momento in cui el chitarrone è andato in frantumi andando a cocciare sulla spia di Trent.
Unica nota stonata...sti fraidi americani non hanno concesso nemmeno un cazzetto di Bis....io lo volevo, la gente lo voleva....ma loro no!...e si è visto.
Uscito dall'Alcatraz verso la mezzanotte, visibilmente stanco e puzzante come un calzino di Eugenio, sono risalito in macchina, ho bevuto un coffee una red bull (che ancora a distanza di 3 giorni rinfaccio) e mi sono avviato ver quel di Perugia.

Ciò che più mi ricordo del viaggio sono il buio e le strisce dell'autostrada che in quella interminabile intermittenza che si ha a 130Km/h mi ha fatto vivere un viaggio psichedelico superiore all'LSD.

Appena tornato a casa, difatti, ho avuto un incontro per le scale col mio amico Ralf, uno scoiattolo di 27 anni che non ha fatto altro che lamentarsi del suo vicino di albero Jerry che gli ruba sempre le ghiande.
Ho fatto finta di ascoltarlo, poi con fare deciso lo ho madato a cagare...forse ho esagerato un po, e temo si sia offeso.

Domani lo vado a trovare e ci faccio pace!

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